Il Carnevale in Romagna è una festa sentita e partecipata, che affonda le sue radici in antiche tradizioni pagane e cristiane. Un periodo dell’anno in cui i vari paesi si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto.

Tra le tradizioni più caratteristiche del Carnevale in Romagna, vi sono le sfilate dei carri allegorici, vere e proprie opere d’arte in movimento, realizzate con materiali leggeri e colorati. I carri allegorici rappresentano spesso temi legati all’attualità, alla politica o al folklore locale, e sono accompagnati da gruppi mascherati che animano le sfilate con musica e balli.
Le tagliatelle fritte sono un dolce tipico del Carnevale in Romagna, una vera e propria delizia per il palato. Si tratta di strisce di pasta fresca, fritte in olio bollente e poi cosparse di zucchero a velo.
La ricetta delle tagliatelle fritte
Ingredienti:

- 200 g di farina
- 2 uova
- 100 g di zucchero
- Scorza di un limone
- Un pizzico di sale
- Olio di semi di arachide
- Zucchero a velo
Preparazione:
- In una ciotola, mescolare la farina, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale.
- Aggiungere le uova e impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
- Stendere l’impasto con un matterello fino ad ottenere una sfoglia sottile.
- Tagliare la sfoglia a strisce larghe circa 1 cm.
- Friggere le tagliatelle in olio bollente fino a doratura.
- Scolare le tagliatelle fritte su carta assorbente e cospargerle di zucchero a velo.
Consigli:
- Per un sapore più intenso, è possibile aggiungere all’impasto un cucchiaio di liquoreStrega o di rum.
- Le tagliatelle fritte possono essere conservate in un contenitore ermetico per alcuni giorni.
- Per una versione più leggera, è possibile cuocere le tagliatelle in forno anziché fritte.