Gli strozzapreti detti anche“strozaprit”
Gli strozzapreti sono un formato di pasta tipico del riminese.
Ma da dove deriva il loro nome?
Durante la dominazione dello Stato Pontificio in Romagna, i preti erano soliti imporre, regole, tasse e usi e costumi molto rigidi.
Si dice che i preti riscuotessero le uova dalle azdore e così, queste, ritrovandosi all’improvviso senza materia prima per realizzare la pasta fresca, si sono inventate una nuova ricetta a base soltanto di acqua e farina.
Risentite di ciò mentre preparavano l’impasto, sembra che le massaie augurassero al prete di… strozzarsi, mangiando proprio le uova con cui avrebbero dovuto preparare la sfoglia per la famiglia.

Lo strozzaprete è un formato di pasta perfetto per accogliere sughi ricchi, di qualsiasi tipo: in Romagna si consumano con ragù classico, di cinghiale, funghi e salsiccia oppure sugo di canocchie o di frutti di mare..
Ma come sono fatti gli strozzapreti romagnoli? Come abbiamo visto, si tratta essenzialmente di un tipo di pasta molto povera, perché era preparata in mancanza delle uova per tirare la sfoglia. Per questo, contiene soltanto acqua, farina e sale.