Partendo da Gatteo Mare, è possibile intraprendere un emozionante viaggio culinario alla scoperta del famoso Formaggio di Fossa a Sogliano al Rubicone. La passione per il cibo vi farà immergere nella cultura e nella tradizione casearia di questo affascinante borgo dell’entroterra.
Dopo un breve tragitto in auto, arriviamo a Sogliano al Rubicone, un pittoresco paese incastonato tra le dolci colline dell’entroterra. Le strette vie acciottolate e le case storiche vi faranno tornare indietro nel tempo.
L’origine del formaggio di fossa risale al secondo millennio a.C. per poi svilupparsi in epoca romana e nel medioevo. A Sogliano molte famiglie producevano e conservavano il formaggio attraverso l’infossatura, tradizione che nel tempo è diventata una caratteristica del luogo.
Nel 2009 il Formaggio di Fossa è stato premiato con il conferimento della DOP come prodotto unico e irripetibile.
Dal 1974, l’apertura delle fosse ricorda la tradizione della cosiddetta ”sfossatura” attraverso una fiera che anima tutta la città.
E’ possibile assistere ad una dimostrazione del processo di produzione. I maestri casari vi guideranno attraverso ogni fase, mostrandovi l’antica tecnica e la tradizione che caratterizzano la produzione del Formaggio di Fossa.
La caratteristica distintiva di questo formaggio è il suo affinamento nelle fosse di tufo. Dopo essere stato preparato, il formaggio viene sigillato in speciali sacchi di lino e collocato nelle fosse, scavate nel terreno, per un periodo di maturazione che va dai tre ai quattro mesi. Questo processo conferisce al Formaggio di Fossa un gusto unico e complesso.
La sua consistenza morbida e il sapore intenso e avvolgente hanno conquisteranno il vostro palato. La combinazione di note dolci e piccanti renderanno l’esperienza di degustazione un vero piacere per i sensi.
Consigliamo vivamente a tutti gli amanti del cibo di fare una visita a Sogliano al Rubicone per scoprire il fascino del Formaggio di Fossa e immergersi nella cultura gastronomica locale. È un’esperienza che non solo delizierà il palato, ma arricchirà anche la conoscenza delle tradizioni casearie italiane.