Ogni anno per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche e le disparità di cui le donne sono oggetto in tutto il mondo.
Dalle origini ai diversi modi di festeggiare da Oriente a Occidente, ecco cinque cose da sapere su questa ricorrenza.
“Le Origini”
Le origini dell’8 marzo sono associate a svariati eventi storici. C’è chi fa riferimento all’incendio del 1908 alla fabbrica tessile di Cotton a New York, nel quale morirono circa 129 operaie, l’8 marzo 1908. L’evento è legato in realtà ad un falso storico creato da un gruppo di femministe che invece volevano ricordare il 25 marzo 1911 quando alla fabbrica Triangle di New York, morirono 146 persone, per lo più donne.
Viene ricordata poi la rivoluzione di febbraio in Russia nel 1917 dove un gruppo di femministe scesero in piazza con gli uomini per protestare contro la dinastia monarchica dei Romanov e molte di loro persero la vita nella rivolta.
La prima celebrazione della festa della donna nel mondo e in Italia
Negli Usa il 23 febbraio 1909 si celebrò la prima Giornata internazionale. L’anno successivo poi durante la conferenza internazionale della Donna a Copenaghen, venne proposto di scegliere un giorno prestabilito da dedicare alla festività. La decisione avvenne solo nel 1977, quando l’Assemblea generale delle Nazioni Unite invitò nuovamente tutti gli Stati a decidere un giorno comune.
In Italia invece la prima celebrazione avvenne nel 1922 poi durante il ventennio Fascista assunse più una valenza più politica che legata ai diritti delle donne. Arriviamo all’8 marzo del 1945 quando il nostro Paese celebrò la prima Festa della Donna nelle zone dell’Italia libera e lo stesso anno le donne conquistarono il diritto di voto.
La mimosa
L’Associazione Italiana, l’Unione delle donne italiane, tra intorno il 1945 ha stabilito che il simbolo dell’8 marzo sarebbe stato la mimosa, uno dei fiori più economici.
Alla fine della Seconda guerra mondiale, la mimosa era ormai uno dei pochi fiori che fiorivano in quel periodo e alla portata delle tasche di tutti. Sono così Rita Montagnana, moglie di Palmiro Togliatti, Teresa Noce e Teresa Mattei che, al termine di una riunione, decidono che sarebbe stata proprio questa pianta il simbolo da regalare a tutte le donne nella giornata a loro dedicata.
Come si celebra l’8 marzo
Ogni stato festeggia con proprie tradizioni questa giornata dedicata alle donne. In Russia vengono realizzati spettacoli pirotecnici, in Vietnam le donne festeggiando condividendo il cibo sul luogo di lavoro mentre in Africa, lo Zimbabwe e il Camerun si organizzano grandi eventi.
Non è finita perchè pensate in Perù vengono preparati festeggiamenti dai quali gli uomini sono banditi. Una giornata dedicata a mercatini e stand che, con le vendite, supportano programmi in favore del mondo femminile.
E voi che farete?