Un’icona della Repubblica
La Seconda Torre, conosciuta anche come Cesta o Fratta, sorge imponente sulla vetta più alta del Monte Titano, a 755 metri sul livello del mare. Insieme alla Prima Torre, la Guaita, e alla Terza Torre, il Montale, rappresenta uno dei simboli più iconici della Repubblica di San Marino.

Dalla torre d’avvistamento al museo
Le sue origini risalgono all’epoca romana, quando era adibita a torre d’avvistamento. Nel corso dei secoli, ha subito diverse modifiche e ampliamenti, assumendo l’aspetto attuale nel XIII secolo. La torre ha svolto un ruolo fondamentale nella difesa della Repubblica, fungendo da punto di guardia strategico per monitorare il territorio circostante.
Un lungo restauro
Nel corso del XX secolo, la Seconda Torre ha necessitato di importanti interventi di restauro. I lavori, iniziati nel 1924 e conclusi nel 1925, hanno permesso di riportare la torre al suo antico splendore, mantenendo intatte le sue caratteristiche medievali.

Finalmente riaperta al pubblico
Dopo un’ulteriore fase di restauri durata alcuni anni, la Seconda Torre ha finalmente riaperto le sue porte al pubblico nel 2023. I visitatori possono ora accedere alla torre e ammirare i suoi tesori, tra cui:
- Il panorama mozzafiato: dalla cima della torre si gode una vista spettacolare sulla Repubblica di San Marino, sul mare Adriatico e sulle colline circostanti.
- Il Museo delle Armi Antiche: al suo interno, il museo ospita una ricca collezione di armi e armature risalenti al XIII-XIX secolo, offrendo un affascinante spaccato sulla storia militare di San Marino.
- Il Mastio centrale: il cuore della torre, con la sua pianta pentagonale unica, ospita diverse sale espositive e un interessante percorso multimediale che racconta la storia della torre e del territorio circostante