La Micca Romagnola è molto più di un semplice dolce. È ancorato alla storia e alle tradizioni della regione. Al momento della raccolta, i contadini selezionavano i grappoli più pregiati di Sangiovese da gustare fresco o per confezionare dolci. Questi grappoli venivano spesso lasciati ad appassire nelle soffitte, ed è da questa pratica che nasce la micca.
🍇Questo dolce veniva spesso preparato dalle donne e offerto ai preti del paese, da qui l’espressione popolare secondo la quale i mariti speravano che il prete “soffocasse” mangiando questo dolce! Un piccolo aneddoto che testimonia l’umorismo e la vita semplice dei romagnoli.
La micca romagnola è una torta rustica e gustosa, che unisce la dolcezza dell’uva al gusto rustico della polenta. Ecco la ricetta per realizzare questa delizia:
Ingredienti:
- 250 g di farina di frumento
- 250 g di farina per polenta
- 100 g di burro
- 200 g di zucchero
- 1 bicchiere di latte
- 2 uova
- 1 bustina di lievito
- Uva nera fresca (preferibilmente Sangiovese)

🥄Preparazione:
Mescolare il burro morbido, lo zucchero, le uova, le farine e il latte. Aggiungete il lievito e lavorate l’impasto fino ad ottenere una palla omogenea. Dividere l’impasto in più porzioni. Prenderne una porzione e spalmarla sottilmente. Al centro posizionare una pallina di impasto più piccola.
Avvolgere la pasta sottile attorno alla pallina centrale, inserendo tra i due strati di pasta la granella di uva.
Disporre le micca su una teglia e cuocere in forno a 180°C per circa 20 minuti, o fino a doratura.

Qualche consiglio…
Uva: utilizzare uva fresca e matura. L’ideale è il Sangiovese, ma si possono usare anche altre varietà.
Consistenza: la micca deve essere morbida all’interno e leggermente croccante all’esterno.
La Micca Romagnola può essere gustata tiepida o fredda. Un bicchiere di vino dolce è perfetto per accompagnare una fetta di questo dolce! 🙂