Cremoso e dal profumo intenso, non ci sono dubbi con la carbonara di mare il successo è assicurato!
Sapete qual è l’origine di questo piatto?
E’ il 1965 e i Beatles si trovano in Italia, precisamente a Roma, per la prima volta. Quattro concerti, due giorni irripetibili e indimenticabili. Voi direte, e la carbonara?
Il gruppo si trova in hotel e prima del concerto si pranza dove, per l’occasione, assaggeranno il piatto che rappresenta Roma in tutto il mondo, gli spaghetti alla carbonara. Arrotolare gli spaghetti alla forchetta è l’unica difficoltà ma poi una volta volta superata ne chiedono altri e altri ancora, sono estasiati.
Il gruppo trascorre il pomeriggio tra una prova e l’altra del concerto e quel piatto sembrava avesse fatto miracoli. Affiatati e pieni di energie.
A questo punto prima del concerto vero e proprio viene in mente al gruppo di ordinare altri piatti di spaghetti alla carbonara ma non quella classica, chiedono una carbonara di pesce!
Quel fatidico giorno, nella cucina del Parco dei Principi uno chef disgustato cucinò la prima carbonara di mare, era l’anno 1965 .
Ma vediamo insieme come potete prepararla a casa 🙂
- Spaghetti – 400 g
- Seppia – 1
- Calamari – 2
- Gamberi – 300 g
- Cozze – 500 g
- Vongole veraci – 500 g
- Uova – 2
- Scalogno – 1
- Prezzemolo – qb
- Vino bianco – qb
- Pepe nero e sale – qb
Preparazione:
Tritare lo scalogno e in una padella larga farlo soffriggere con olio d’oliva, aggiungere la seppia a pezzetti, il calamaro, fare rosolare e sfumare con vino bianco, unire i gamberi, le cozze e le vongole, precedentemente aperti, con un po’ della loro acqua di cottura. Lessare gli spaghetti in acqua bollente salata, scolare al dente e condire con il pesce e le uova sbattute. Finire con il prezzemolo e servire con abbondante pepe nero e…
C’è una magia nella cucina dell’hotel Metropol, quella non possiamo svelarvela 😎